Forza, determinazione
e un pizzico di follia.
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Agostino, Giuseppe e Massimo, un gruppo di amici forti della loro esperienza nella Ricerca e Sviluppo per la progettazione di articoli sportivi e accumunati dalla stessa passione per la tecnologia e lo sport, decidono di unirsi e dare vita a Free Minds Srl.
La giovane Freeminds viene coinvolta da Dino Chiesa, l’allora team manager nel kart di Nico Rosberg e Lewis Hamilton, in nuovo progetto di protezione toracica per il karting.
In pochi mesi viene progettato, prodotto e presentato al pubblico l’innovativo paracostole BRAVE, che porterà i soci ad essere presto conosciuti nel mondo racing.
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Viene presentata la tuta per il karting più leggera sul mercato, la “CIK-FIA”.
Con la prima tuta da kart personalizzata, Freem crea un nuovo bisogno ed un conseguente nuovo mercato.
I team che si interessano al marchio sono sempre di più e con richieste ed esigenze sempre maggiori.
Massima personalizzazione e leggerezza sono i requisiti fondamentali della tuta perfetta.
Viene studiata la prima tuta Freem per il motorsport.
Il modello di business creato, unito alle competenze tecniche dei soci, permette all’azienda di entrare già nel 2006 nel mondo del motorsport fornendo prodotti innovativi e di alta qualità.
Test continui e analisi delle esigenze nel settore racing portano nel 2010 all’omologa della nuova tuta ignifuga ultra light “TA111 SOFFIO”.
Freem presenta la tuta K19, l’evoluzione della TK 114: viene migliorato il fit e il comfort della tuta con l’aggiunta di inserti elastici.
Per la prima volta viene inserito in una tuta da corsa un dispositivo ice-key, in case of emergency: il pilota può salvare le sue informazioni mediche che possono essere lette in caso di necessità con un dispositivo NFC.
Per soddisfare i rigidi requisiti dei nuovi standard FIA 8856-2018, Freem studia la tuta A20.
Viene potenziata la portata delle maniglie sulle spalle, migliorato il fit con l’aggiunta di inserti elastici per garantire la massima mobilità alla guida e incrementato il livello di sicurezza in termini di protezione contro le fiamme e la trasmissione del calore.
La scelta di seguire prevalentemente la personalizzazione è stata una scelta vincente.
Il marchio tutt’oggi è sinonimo di qualità: l’accordo con Audi Sport e AMG motorsport ha portato il brand ad essere l’abbigliamento protettivo ufficiale nei campionati Granturismo ed Endurance più importanti, mentre quello con Skoda Italia, Hyundai e Toyota ha completato nel settore rally in Italia l’opera già iniziata all’estero.
Il reparto R&D di Freem è alla ricerca continua di materiali e tecnologie innovative per sviluppare nuovi prodotti, nati dalle esigenze dei piloti e dai trend del mondo del motorsport.
Rimani aggiornato seguendo le pagine social aziendali: verranno presto svelati i nuovi prodotti disponibili per la prossima stagione.
